Via Ferrata Ivano Dibona sul Monte Cristallo – versione 1
Via Ferrata di difficoltà MEDIA in alta quota con passaggi in cresta.
Il punto di partenza per la via ferrata Ivano Dibona è alla Capanna Rio Gere 1.690 mt. dove c’e’ un’enorme parcheggio per lasciare la macchina. Difronte c’e’ la seggiovia a 4 posti che porta fino al rifugio Son Forca 2.216 mt., da qui si prende l’ovovia che porta fino alla partenza del sentiero al Rifugio G. Lorenzi 2.932 mt. , il tutto richiede una mezz’oretta e 20.000 lire per la sola andata.
La ferrata incomincia subito appena si scende dalla ovovia, si fa qualche metro verso il rifugio e sulla sinistra si salgono le scale in ferro per arrivare fino alla targa in bronzo con la foto della giovane guida alpina Ivano Dibona. Purtroppo il tempo è pessimo e non si riesce a vedere il panorama che ci dovrebbero offrire queste altitudini.
Dopo la prima scaletta si incontrano subito degli appostamenti militari, si attraversa un piccolo tunnel e si arriva al famoso ponte sospeso lungo una trentina di metri. Quindi si prosegue fino al primo bivio che, a sinistra in circa 20 min. tra andare e tornare, si raggiunge il Cristallino 3.008 mt.
Il sentiero Dibona prosegue dritto sempre in cresta al Cristallo, si scende una scaletta in ferro e poco dopo si incominciano a vededere altre fortificazioni. Poco prima di questa fortificazione c’e’ il bivio per la via ferrata Renè De Pol che porta al fronte austriaco.
Si prosegue quindi tra ponticelli e altre fortificazioni fino ad arrivare al bivacco del Tenente Colonnello che seguiva tutte le operazioni di guerra. Si prosegue ancora lungo il sentiero fino ad arrivare al Vecio del Forame unica via di fuga per scendere in fretta. Questa via porta alla Val Padeon in 45 min, è molto ripida e piena di grossi sassi smossi, bisogna prestare molta attenzione per evitare di scivolare; abbiamo preso questa via perché in ritardo con i tempi.
Alla fine, appena imboccato il sentiero, c’è un bivio; qua bisogna andare a sinistra e non proseguire come abbiamo fatto noi altrimenti si allunga di almeno 1 ora. Da qua è molto semplice si segue il sentiero fino alla mulattiera che a sinistra ci riporta al Rifugio Son Forca. Poco prima un’altro bivio porta direttamente, seguendo il sentiero parallelo alla seggiovia, al punto di partenza.